Il bilancio di un’attività benemerita resa possibile grazie alla prestazione volontaria dei docenti e al patrocinio del Comune di San Giuliano MIlanese.
Ecco giunto al termine il percorso didattico e sociale della Scuola di italiano per stranieri di San Giuliano Milanese, promossa dalla Associazione Culturale Orizzonte A.P.S. (Associazione di Promozione Sociale). E’ durato un anno, dai primi di ottobre 2023 fino al 31 maggio 2024 (per i corsi diurni A0 e A1), al 6 giugno (per i corsi serali A0, A1, A2 e B1) e al 7 giugno (per i corsi diurni A2 e B1). Resta ancora in funzione per tutto giugno il corso per minori, ideato per sostenere i nostri giovanissimi studenti che l’anno prossimo si iscriveranno nelle scuole pubbliche. E’ necessario che rafforzino la conoscenza della nostra lingua in modo da affrontare con maggiore consapevolezza i programmi scolastici previsti dagli ordinamenti.
Come sempre passano dai nostri banchi e dalle nostre aule alcune centinaia di studenti/esse di ogni parte del mondo: tutti i Paesi dell’America Latina e per lo più del Perù, e del Maghreb – Egitto soprattutto e poi Marocco, Tunisia, Libia -, dell’Africa Centrale – Nigeria e Senegal -, dell’Europa Centrale e Meridionale, i Balcani – Ucraina, Romania, Albania -, della Georgia, dell’Asia – in particolar modo dal Pakistan ma anche dall’Afghanistan e da tante altre parti del mondo. Diverse centinaia, donne e madri con i piccolini al mattino, i lavoratori stranieri al pomeriggio tardi e alla sera, stanchi e assonnati dopo una giornata di duro lavoro.
Il loro e il nostro impegno e sacrificio. Dei/lle docenti volontari/e che con amore e passione dedicano il loro tempo prezioso, distolto da altre attività, per “convertirli” alla nostra lingua e a comunicare chi siamo noi, la nostra cultura, e ad apprendere chi sono loro, le loro storie, le vicende inenarrabili, il permesso, il lavoro, la casa… tutti problemi che confluiscono nelle nostre aule e che ora insieme al regista Marcello Bivona stiamo facendo fluire nel documentario film dal titolo provvisorio “Nel (Il) paese sognato”, che sarebbe l’Italia.
Quanto la realtà rispetta i loro sogni? E come è possibile che anche grazie al nostro aiuto e a quello delle Istituzioni possano sognare anche in italiano? Grazie anche al Comune di San Giuliano Milanese che ci sostiene concedendoci in uso gratuito gli spazi che utilizziamo come aule, a volte non sufficienti, ma indispensabili per avviare il necessario, esaltante e faticoso percorso di inserimento sociale, culturale e lavorativo. Possiamo ritenerci soddisfatti anche se tante cose ancora non vanno nel verso giusto. L’importante è procedere verso l’orizzonte, come diceva il poeta Cardenal, tutti assieme, consumando il pane della pace nella convivialità delle differenze, come soleva dire don Tonino Bello. Grazie a tutti/e!
*Nella foto in evidenza: Gli esami A2