La regia di Giorgio Sangati, con la versione italiana curata da Masolino d’Amico, si avvale dell’interpretazione di tre attrici come Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria.
Al Teatro Eleonora Duse va in scena Boston Marriage, commedia firmata David Mamet, sceneggiatore (con varie candidature all’Oscar), premio Pulitzer e autore di varie pièce di grande successo come Glengarry Glenn Ross e American Buffalo.
In un salotto vittoriano si ritrovano due donne, l’egocentrica Anna (Maria Paiato) e l’impulsiva Claire (Mariangela Granelli), un tempo sentimentalmente legate. L’espressione “Boston Marriage”, infatti, era in uso alla fine dell’800 per alludere a una convivenza tra donne economicamente indipendenti da uomini.
Anna ora gode della copertura di un ricco protettore che le permette di vivere nel lusso e Claire chiede la sua complicità per conquistare una ragazza di cui si è perdutamente innamorata. L’incontro tra le due dame, inizialmente cordiale, diventa col passare del tempo un duello al vetriolo tra vanità e sarcasmo, pulsioni, invidie e cinismo, con colpi di scena rocamboleschi che coinvolgono anche una giovane e apparentemente ingenua cameriera (Ludovica D’Auria).
Boston Marriage è una commedia divertente, elegante, capace di scompaginare le regole ipocrite della società ottocentesca e di toccare tematiche come la differenza sociale, l’amore omosessuale, la condizione femminile.
Il regista Giorgio Sangati presenta così lo spettacolo: «Il continuo gioco di facciate diventa la chiave di questa messa in scena dell’opera, che nasconde da un lato per rivelare dall’altro. È una prova per grandissime attrici come Maria Paiato e Mariangela Granelli, vere e proprie funambole della parola e dell’emozione che giocheranno insieme a Ludovica D’Auria questa bizzarra partita all’ultimo sangue per smascherare ogni convenzione riguardo l’Amore»
Boston Marriage va in scena al Teatro Eleonora Duse da giovedì 25 a domenica 28 gennaio. Giovedì e sabato lo spettacolo inizia alle ore 19.30, venerdì alle 20.30 e domenica alle ore 16. Info e biglietti teatronazionalegenova.it
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale Genova