Occuparsi di un cane comporta diverse responsabilità, tra le quali vigilare sulla salute dell’animale e di garantire nel migliore dei modi possibili, uno stato di benessere fisico e psicologico.
Avere un cane comporta anche moltissimi cambiamenti di vita, soprattutto in termini di tempo, dovendosi occupare di un essere vivente che ha molteplici esigenze. I bisogni del cane variano a seconda della razza, dell’età, del sesso, della taglia, dell’ambiente in cui vive e al suo stile di vita.
Infatti, i cani da compagnia e i cani da lavoro hanno esigenze diverse anche dal punto di vista sanitario e di prevenzione della patologia. L’igiene è una questione di salute per il vostro cane, si dovrà mantenere pulito e si dovrà farlo vivere in ottime condizioni. L’unica figura professionale abilitata e in grado di fornire le indicazione corrette che riguardano la salute e la cura del cane è il veterinario. E’ proprio questa che può insegnare al proprietario le quotidiane operazioni di pulizia e cura per garantire uno buono stato di salute.
Spesso non si da troppa importanza alla pulizia del mantello, degli occhi, delle orecchie e della bocca del cane, invece queste operazioni sono fondamentali per evitare infiammazioni e dare il via a patologie. Tutto ciò che risulta diverso dal solito, nell’aspetto e nel comportamento del cane non va mai sottovalutato.
Spesso infatti i primi segnali di patologie possono essere inosservati o sottovalutati specie se il proprietario non ha l’abitudine di controllare il cane o non sa a quali rischi può andare incontro. Si consigliano delle visite periodiche dal veterinario per un controllo generale, solitamente in corrispondenza con le vaccinazioni.
Quindi, oltre alla frequentazione dell’ambulatorio veterinario è importante fargli prendere confidenza con i gesti e gli strumenti necessari alla sua cura giornaliera: pulizia degli occhi, pulizia delle orecchie, la spazzolatura, la pulizia della unghie e la pulizia dei denti.
– Pulizia degli occhi: anche gli occhi vanno controllati spesso al fine di evitare che agenti esterni possano produrre eventuali irritazioni. Questa parte del corpo va curata attentamente anche per quanto riguarda la diversa conformazione dell’occhio di alcune razze canine, utilizzando una garza sterile imbevuta in acqua e camomilla, passandola leggermente intorno all’occhio, dall’estremità più vicina fino a quella esterna. Solitamente è sconsigliabile l’uso del cotone idrofilo perché a contatto con il pelo o le ciglia, l’ovatta può sfibrarsi e lasciare filamenti sugli occhi. Bisogna avere l’ accortezza di utilizzare una garza diversa per ciascun occhio per evitare di spostare sporcizia o batteri da un occhio all’altro. Il consiglio per la pulizia degli occhi sarebbe un paio di volte la settimana a meno che non si tratti di una razza con una lacrimazione abbondante propensa ad accumulare muco e sporcizia.
– Pulizie delle orecchie: per la salute delle orecchie del cane si consiglia periodicamente un’accurata pulizia in modo da evitare gli accumuli di cerume e prevenire l’insorgenza di otiti o altre malattie infettive del cavo auricolare. La pulizia va fatta inumidendo un garza con acqua tiepida e camomilla oppure utilizzando un’apposita soluzione con un beccuccio morbido e inserire alcune gocce all’interno del canale uditivo e massaggiare leggermente le orecchie. Vietati assolutamente i bastoncini tipo cotton-fioc.
– Spazzolatura : buona regola è abituare il cane a essere spazzolato fin da cucciolo in modo che possa familiarizzare con questa pratica. Indipendentemente dalla lunghezza del pelo del cane è opportuno che venga spazzolato periodicamente per ripulirlo dalla sporcizia, dai peli morti, da eventuali parassiti e favorire così anche la respirazione della cute. E inoltre il pelo sarà più sano e lucido. Si consiglia durante la spazzolatura di massaggiare la pelle al fine di favorire la produzione del sebo. E’ consigliabile l’accessorio più adatto in base alla lunghezza del pelo del cane che variano dalla spazzola, dal pettine, al cardatore, rastrello per il sottopelo, ecc…
– Pulizie delle unghie : e’ una operazione delicata ma non difficile specie se il cane collabora altrimenti è meglio rivolgersi al veterinario. Non a tutti i cani vanno tagliate le unghie e non a tutti con la stessa frequenza. Ci sono cani che vivono su terreni levigati e le unghie potrebbero diventare troppo lunghe non avendo quasi mai contatti cn superfici ruvide che favorisce il corretto consumo. Il taglio va effettuato con una tronchesina idonea e bisogna fare attenzione a tagliare soltanto l’unghia e non la parte del derma vivo sottostante. Nei cani con le unghie chiare il limite è facilmente riconoscibile (parte rosa), mentre in quelli con le unghie scure è consigliabile eseguire la procedura in un ambiente luminoso. Se si è incerti, tagliare solo la punta ricurva dell’unghia evitando di andare a toccare il derma vivo che contiene nervi e vasi sanguigni perché se tagliato, sanguina.
– Pulizia dei denti: la pulizia periodica della bocca del cane aiuta non solo a prevenire l’alitosi ma a ridurre l’accumulo di placca e tartaro che possono provocare gengiviti o arrivare a danneggiare tutta la bocca con conseguenza perdita di denti. La pulizia può essere effettuata all’inizio, per far abituare il cane, passando un dito con il dentifricio a loro adatto, sulle gengive, fino ad arrivare ad abituarlo con lo spazzolino. In caso il cane non accetti di aprire la bocca ci sono altri sistemi per pulire i denti del cane, particolari tipi di mangimi, ossi di pelle disidratata o appositi giochi da masticare per ridurre l’accumulo di placca. Generalmente, i cibi umidi favoriscono l’accumulo di placca e tartaro mentre i cibi secchi (crocchette) sono molto utili per l’igiene dentale.