Il centenario di Jonas Mekas e il centenario del film di famiglia porta alla collaborazione che propone l’installazione-video Home Movies 100 – visibile al museo dal 1 al 31 marzo 2023 – idealmente collegata alla mostra Jonas Mekas. Under the Shadow of the Tree, in corso al Padiglione de l’Esprit Nouveau.
Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Home Movies collaborano nel celebrare il centenario della nascita di Jonas Mekas, figura imprescindibile nella storia del cinema d’avanguardia, con un programma che comprende l’installazione-video Home Movies 100, fruibile nel foyer del museo da mercoledì 1 marzo fino alla fine del mese, e alcune iniziative di finissage della mostra Jonas Mekas. Under the Shadow of the Tree, aperta in occasione di ART CITY Bologna e in corso al Padiglione de l’Esprit Nouveau di Bologna fino a domenica 26 marzo 2026.
Dal 1 marzo i visitatori del MAMbo potranno vedere liberamente su uno schermo posizionato negli spazi del foyer l’Almanacco di Home Movies 100, che consiste nella programmazione quotidiana di un film o frammento d’archivio girato in quello stesso giorno nel corso del secolo breve del cinema in formato ridotto. Un progetto innovativo per raccontare la storia collettiva e riconnetterla all’oggi, attraverso micro situazioni tratte da film di famiglia, amatoriali e d’artista. Nella selezione dei 365 film sono inclusi i materiali d’archivio di alcuni cineasti sperimentali e artisti italiani degli anni ‘60 e ‘70, oltre a un contributo girato dallo stesso Jonas Mekas, il cantore degli home movies come forma d’arte, a cui è dedicato il progetto di Home Movies. Nel 2007, infatti, Mekas realizzò il suo pionieristico 365 day project: per tutta la durata di quell’anno il filmmaker pubblicò in rete ogni giorno un breve video girato in quella stessa data. Ispirato all’idea di un calendario filmato, Home Movies 100 è tuttavia concepito come un diario d’archivio, basandosi sulla ricerca e rielaborazione di immagini girate in pellicola piccolo formato a partire dagli anni ‘20 e fino agli anni ‘90. Ciascuno dei 365 frammenti di Home Movies è sonorizzato ad hoc. La sonorizzazione del mese di marzo è a cura di Guglielmo Pagnozzi.
Questa nuova fase dell’Almanacco inaugura una modalità di diffusione di Home Movies 100 oltre il web che finora ha caratterizzato il progetto. Il MAMbo è la prima tappa dell’Almanacco nei luoghi espositivi e negli spazi pubblici ma nei prossimi mesi la diffusione dei contenuti sarà ampliata interessando altri spazi e facendo così circolare un progetto che è da una parte un unicum del riuso filmico e dall’altra rappresenta una vera e propria sfida d’archivio: raccontare un secolo in un anno, trovando esatte corrispondenze giorno dopo giorno.
Home Movies 100 è un progetto di Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia ETS realizzato in collaborazione con Kiné società cooperativa. Con il contributo di MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Emilia-Romagna – Emilia-Romagna Film Commission. Con il sostegno di Coopfond, fondo mutualistico di Legacoop.
L’installazione al MAMbo si pone idealmente in dialogo con la mostra Under the Shadow of the Tree allestita presso il Padiglione de l’Esprit Nouveau di Bologna, che è parte e prolungamento di Jonas Mekas 100!, il programma internazionale di iniziative celebrative per il centenario dalla nascita di Jonas Mekas (Biržai 1922 – New York 2019). Curata dal duo Francesco Urbano Ragazzi e promossa da Settore Musei Civici Bologna | MAMbo, Istituto di Cultura Lituano e Ambasciata di Lituania in Italia, in collaborazione con Home Movies, l’esposizione pone in dialogo l’edificio – prototipo abitativo realizzato nel 1925 da Le Corbusier e Pierre Jeanneret, ricostruito in copia fedele a Bologna nel 1977 da Giuliano e Glauco Gresleri con José Oubrerie – con un corpus di opere che porta fuori dal grande schermo i diari filmici per cui Jonas Mekas è conosciuto.
Sabato 25 marzo, penultima giornata di apertura dell’esposizione, è prevista una serie di iniziative di finissage a cura di Home Movies che coinvolgeranno ricercatori, curatori e artisti che, negli spazi espositivi del padiglione, si alterneranno nell’esplorare vita e arte del filmmaker e artista lituano, indagando la complessità delle relazioni tra cinema e arti.
Gli eventi di finissage, il cui programma dettagliato sarà disponibile più in prossimità della data, si svolgeranno ad ingresso libero.
Fonte: Ufficio Stampa Bologna Musei