Sabato 7 aprile 2018 nelle Sale della Villa Puricelli Guerra di Sesto San Giovanni, patrimonio storico della città di Sesto San Giovanni, apre la mostra dal titolo “Immagini di una vita – Colori di ricordi e di pensieri” di Luigi Mella. La mostra verrà inaugurata alle ore 16.00 dal Critico Giorgio Peduzzi e rimarrà aperta al pubblico fino al 21 aprile ad ingresso libero. In mostra un’accurata selezione di cinquanta opere olio su tela – dagli anni ottanta ad oggi – in dialogo con nuove composizioni scultoree, attualissimi libri d’artista datati 2018, per ripercorrere storicamente le tappe più significative dell’intera opera del maestro Luigi Mella e per conoscere tutta la sua cultura artistica.
Attingendo alla produzione più classica della sua formazione e alla ricerca nel suo immenso atlante artistico, che da sempre lo contraddistingue, il percorso espositivo accompagna i visitatori tra balconcini fioriti, tipici della vecchia Milano a lui tanto cara, fin dentro ai paesaggi dai colori conformi alla natura che sanno raccontare bene la realtà di ciò che lo circonda, fino a scoprire i segreti celati dietro ad un nostalgico “Burattino senza fili” o ad un “Arlecchino senza tempo” il manierismo formale nel figurativo, sempre al centro della sua creazione.
Preciso e puntiglioso nei particolari, così come nella preparazione della tela dal magistrale disegno e nel tratto del pennello fluido che sa immortalare, Luigi Mella recita ogni sua opera come un attore il suo copione, con dettagli mai trascurati e una grande passione per la prospettiva e le ombreggiature.
Figlio d’arte ma pittore per vocazione, Luigi Mella collega la memoria del suo vissuto alla trasparenza del suo animo umano, così come nel senso della mostra e delle opere esposte attraverso le sue parole: “Schegge di vita, realtà, fantasie, pensieri e parole mai dette, rese visibili nei miei dipinti e nei miei libri mai scritti”.
Egli, infatti, diffonde un concetto raccontato per immagini, una passione che si riflette prepotentemente anche nei bianchi delle sculture tuttotondo della sua ultima produzione, pièces uniques scaturiti dalla sua fervida creatività. Immortalati come scatole dei ricordi dove lucchetti e catene si contrappongono alla dolcezza del bianco della materia, delicati come un ricamo o ruvidi come una laccio, questi libri d’artista sono lavorati con le mani e con un amore che va raccontato ma protetto e che ci regala, ancora una volta, la sua firma d’ artista sempre aperta alla sperimentazione e all’amore per la vita.
Nato il 27 maggio 1936 a Milano, Luigi Mella vive e lavora a Sesto S. Giovanni. Fin da ragazzo ha sentito la pittura come un modo istintivo di esprimersi. Ha studiato all’Accademia di Santa Marta di Milano sotto la guida di Giuseppe Annoni e del padre Cesare, pittore e scultore, nonché insegnante nella stessa Scuola Santa Marta di Milano. Mella inizia l’attività professionale nel 1965, partecipando a numerose mostre personali e collettive in diverse città italiane ed estere, conseguendo numerosi e importanti premi e riconoscimenti. Le sue opere si trovano in prestigiose Collezioni pubbliche e private, tra cui i Musei Vaticani, il Museo degli Etruschi, nel Santuario della Misericordia e in diverse collezioni private in Italia, Francia, Scozia, Germania, Giappone, California –
Foto in Evidenza: Luigi Mella, Arlecchino, 2017, 40×30
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Sesto San Giovanni