Il programma completo degli eventi in calendario a Milano Art Week dal 30 marzo al 3 aprile.
30 marzo
ore 10.00 – Triennale Radio Show
Evento online – Proseguono gli appuntamenti radiofonici in collaborazione con Radio Raheem. Damiano Gullì, curatore del Public Program di Triennale Milano, sarà in dialogo con Michele Di Stefano / mk.
19.30 – FOG 2022 | maqam – mk
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Performance di matrice cross-culturale, maqam della compagnia italiana mk prende il titolo da una parola araba che indica, tra le altre cose, il sistema di organizzazione melodica della musica araba tradizionale, una tecnica di improvvisazione musicale praticata in tutto il Medio Oriente. Tra concerto e spettacolo di danza, il lavoro reinventa la forma performativa: l’intreccio dei corpi nella coreografia di Michele Di Stefano si incontra con la musica dal vivo orchestrata dal compositore di sonorità elettroniche Lorenzo Bianchi Hoesch e il canto di Amir ElSaffar, protagonista del jazz contemporaneo e profondo conoscitore della tradizione del maqam iracheno.
31 marzo
10.00 – Progetto laboratoriale | Dance Well – Ricerca e movimento per il Parkinson
Su iscrizione, per maggiori informazioni: triennale.org
Triennale Milano presenta Dance Well: un’iniziativa per promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici, che si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. Le classi si tengono tutti i giovedì mattina fino alla fine dell’anno. La partecipazione è aperta a chiunque.
18.00 – Speciale Milano Art Week | A conversation with: Giovanna Silva and Michele Rizzo
In collaborazione con miart
È il corpo l’oggetto del talk che vedrà dialogare la fotografa Giovanna Silva e il coreografo Michele Rizzo, due figure che con il loro lavoro offrono delle letture sulla vita notturna, sul ballo come linguaggio, sull’espressione dei corpi. Mentre Silva indaga la radicalità dello spazio delle discoteche e dei club, come attestato dal lavoro ‘Nightswimming: Discotheques from the 1960’s to the Present 2015’, Rizzo esplora il ruolo sociale e il potere catartico della danza nei club, tematiche sulle quali ha sviluppato la trilogia HIGHER xtn. (2018-19), Spacewalk (2017-19) e Deposition
(2019). Un particolare focus sarà inoltre dedicato al progetto di Giovanna Silva, Milan. City, I listen to your heart, intervento espositivo realizzato da Silva in Triennale Milano nel 2021 e che trova una naturale continuazione in fiera in una installazione fotografica realizzata appositamente per miart. Il nuovo progetto propone una selezione di circa 500 fotografie scattate in città e proiettate per mezzo di una serie di schermi all’interno di miart. Gli edifici più iconici del capoluogo lombardo, catturati dall’obiettivo dell’artista, ne raccontano l’anima meno conosciuta e scontata.
19.30 – FOG 2022 | maqam – mk
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Dal 1° aprile – Speciale Milano Art Week | Aldo Rossi – Grande Milano
Ingresso libero – L’opera verrà esposta nel Giardino Giancarlo De Carlo
La presenza della sedia Grande Milano di Aldo Rossi nel Giardino Giancarlo De Carlo è un omaggio ad Aldo Rossi, il primo architetto italiano a ricevere il Pritzker Architecture Prize nel 1990. È la memoria di Milano, città d’origine e di formazione che Rossi conosceva e amava profondamente – risale al 1960 la sua prima partecipazione alla Triennale di Milano. Si rinnova così la collaborazione tra Triennale e Molteni Group, attraverso la donazione della sedia che entra a fare parte della collezione permanente dell’istituzione. La sedia Grande Milano, progettata nel 1987, rappresenta un oggetto fuori scala, un’architettura che corrisponde a pieno all’idea di Rossi di creare oggetti domestici, che si relazionino con le architetture circostanti.
Dal 1° aprile al 17 aprile – Speciale Milano Art Week | Yona Friedman – Meuble Plus
A cura di: Maurizio Bortolotti – ingresso libero – L’opera verrà esposta nel Giardino Giancarlo De Carlo
Questo progetto, appositamente ideato da Yona Friedman per i rifugiati, realizzato con materiali riciclati, sintetizza la ricerca dell’architetto e urbanista sul tema dell’“architettura mobile”, costituita da un’infrastruttura immateriale e da elementi “domestici” mobili simili ad arredi dai costi molto contenuti. L’opera è stata donata dalla Fondazione Friedman a Triennale ed entra ora nella collezione dell’istituzione. Emilio Genovesi e Rodrigo Rodriquez hanno reso possibile la realizzazione di questa opera in occasione dell’edizione 2018 della Design Week e ne avevano previsto la futura collocazione in Triennale per renderla disponibile alla città di Milano.
1° aprile – 17.00 – Speciale Milano Art Week | Anteprima | Yona Friedman – Meuble Plus
I giornalisti che desiderano partecipare possono accreditarsi a questo link: ACCREDITO STAMPA
Presentazione di Meuble Plus, opera di Yona Friedman, realizzata nel 2018.
2 aprile – 15.30 – Laboratorio per bambini | Il paesaggio come esperienza
Indicato per bambini dai 6 ai 10 anni – Durata: 90’
Prenotazioni: visiteguidate@triennale.org (specificando numero e età dei bambini partecipanti e numero degli adulti accompagnatori)
Costo: 12 euro (bambino), 10 euro (adulto, massimo un adulto per bambino) – incluso biglietto della mostra Raymond Depardon. La vita moderna.
Biglietti presso la biglietteria di Triennale Milano
Con questo laboratorio creativo, i bambini potranno esplorare l’importanza della relazione con l’ambiente, sia rurale che urbano, traendo ispirazione dalle fotografie e dai film del fotografo e cineasta francese Raymond Depardon. Dopo una visita della mostra La vita moderna, che permetterà di scoprire molteplici luoghi attraverso lo sguardo umanista di Depardon, i bambini sono invitati a creare il loro proprio paesaggio e a raccontarne la storia. Un’attività che stimolerà la creatività, la conoscenza del mondo e la condivisione di esperienze tra i partecipanti.
16.00 – FOG 2022 | Les baigneurs- Clédat & Petitpierre
Ingresso libero, per maggiori informazioni: triennale.org
La coppia visionaria di artisti e coreografi Clédat & Petitpierre presenta in prima italiana Les baigneurs (“I bagnanti”), ispirato a un soggetto ricorrente della pittura moderna. A metà tra installazione e performance, il lavoro porta in scena due bambole a grandezza naturale vestite con dei costumi da bagno a righe, che si rilassano, giocano e interagiscono come se fossero su una spiaggia – con l’aggiunta di due asciugamani turchesi e una palla gialla. La lentezza dei loro movimenti corrisponde all’aspetto soffice delle bambole, fatte interamente di tulle pieghettato. Originale e fantasiosa, la performance gioca con gesti e rituali semplici e li trasforma in una celebrazione plastica del quotidiano, un’evocazione poetica dell’amore e dell’ozio.
17.30 – FOG 2022 | Masterclass di Clédat & Petitpierre
In collaborazione con Institut Français Milano
In occasione dello spettacolo Les Baigneurs di Clédat & Petitpierre, sarà organizzata una masterclass per indagare pratica e poetica della coppia di artisti francesi in collaborazione con Institut Français Milano.
18.00 – Speciale Milano Art Week | FOG 2022 | Dying on Stage – Christodoulos Panayiotou
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Prendendo come punto di partenza il balletto classico La Bayadère di Rudolf Nureyev, la lezione-performance di Christodoulos Panayiotou – artista cipriota le cui opere sono state esposte alla Biennale di Venezia e a documenta a Kassel – riflette sull’impossibilità di rappresentare la morte sul palco. In una forma ibrida, diversi materiali, tra cui spezzoni video, estratti di opera, concerti e interviste, sono accostati creando collegamenti concettuali. Un archivio in divenire che copre più di un secolo di storia della danza, spostandosi in maniera ora fluida e ora spettacolare tra tragedia greca e programmi televisivi. Una dichiarazione d’amore all’arte dello spettacolo.
3 aprile
11.00 – FOG 2022 | Workshop con Clédat & Petitpierre
Il laboratorio è rivolto a studenti d’arte. Su prenotazione, per maggiori informazioni: triennale.org
In occasione dello spettacolo Les Baigneurs, Clédat & Petitpierre, intorno al tema del corpo, del costume e del territorio, propongono a studenti d’arte una presentazione proiettata del loro lavoro contenente immagini ed estratti video delle performance. Uno scambio con gli studenti sarà proposto alla fine di questa presentazione.
15.30 – Laboratorio per bambini | Coppie di design
Laboratorio a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.orgIndicato per bambini dai 6 ai 10 anni
Durata: 90’
Prenotazioni: visiteguidate@triennale.org (specificando numero e età dei bambini partecipanti e numero degli adulti accompagnatori)
Costo: 10 euro (bambino), 8,50 euro (adulto, massimo un adulto per bambino) – incluso biglietto per il Museo del Design Italiano. Biglietti presso la biglietteria di Triennale Milano.
Un laboratorio dedicato ai più piccoli pensato per far interagire i bambini con il mondo del design. Dopo una visita al Museo del Design Italiano, caratterizzato da moltissimi oggetti di diversi colori e forme, i bambini sono invitati a partecipare a un gioco di memoria. Una versione rivisitata del classico gioco delle card da accoppiare, con un’attenzione particolare al mondo del progetto e con speciali e nuove regole.
16.00 – FOG 2022 | Les baigneurs – Clédat & Petitpierre
Ingresso libero, per maggiori informazioni: triennale.org
19.30 – Speciale Milano Art Week | FOG 2022 | Milano – Romeo Castellucci / Yuri Ancarani / Scott Gibbons
Proiezione a ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria: triennale.org
Cento scheletri marciano per le strade di Milano in una notte di novembre. L’eloquenza muta del loro passaggio esprime ciò che non possono più dire. Hanno camminato per un’ora, percorrendo le piazze, i luoghi monumentali, i sagrati delle chiese. Gli scheletri non rivendicano nulla, se non il diritto di camminare ancora su queste strade e di ritornare in mezzo alle loro case. Per la realizzazione di questo film Yuri Ancarani ha teso il suo sguardo sull’arco voltaico di immagini e figure proprie, là dove Scott Gibbons ha interpretato il silenzio della marcia con il paradosso del suono.
Tutti gli appuntamenti (salvo diversamente specificato) sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
*Nella foto in evidenza: Meuble Plus – Friedman
Fonte: Ufficio stampa Triennale Milano – Elettra PR