Prodotto da Marche Teatro / Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale, il regista Arturo Cirillo porta in scena “Orgoglio e pregiudizio”, di cui è anche interprete, con l’adattamento teatrale di Antonio Piccolo e le musiche originali Francesco De Melis.
Crinoline, turbamenti, dialoghi folgoranti, matrimoni vagheggiati e rincorsi, ascese sociali e amori contrastati. Dopo tanti adattamenti cinematografici (tra cui il film interpretato da Keira Knightley), la modernissima Jane Austen con il suo sguardo profondo e ironico si rivela materia perfetta anche per il teatro, come dimostra il regista Arturo Cirillo, che porta in scena Orgoglio e pregiudizio, a Genova al Teatro Gustavo Modena dal 15 al 20 febbraio. Nell’adattamento di Antonio Piccolo le sorelle Bennet da cinque diventano due, ma le dinamiche restano le stesse, così come i Mr Darcy e Bingley che, dietro spinta della madre, cercano di corteggiare tra feste da ballo e picnic in campagna.
Sul palcoscenico insieme allo stesso Arturo Cirillo – che ha riservato per sé il doppio ruolo del padre e di una perfida zia che interpreta en travesti- ci sono Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Eleonora Pesce, Giacomo Vigentini e Giulia Trippetta, tutti vestiti con sfarzosi costumi d’epoca creati da Gianluca Falaschi. Per evidenziare il contrasto fra apparenza e realtà, tema dominante della società britannica di allora, la scena di Dario Gessati è delimitata da grandi specchi, in cui risaltano i colori sgargianti indossati dai protagonisti, contrappuntati dallo sfondo nero.
«Sono affascinato dall’Ottocento e dal rapporto fra i grandi romanzi di quell’epoca e la scena» afferma Cirillo. «In più adoro l’ironia della Austen, il suo sguardo acuto ma anche distaccato sui personaggi e verso la società cui appartiene. E quel mondo sociale dove ci si conosce danzando, ci si innamora conversando, ci si confida con la propria sorella perché i genitori sono, ognuno a suo modo, prigionieri del proprio narcisismo, non mi sembra così lontano da noi. Jane Austen reinventa la realtà attraverso la sua rappresentazione, ma mai smettendo di essere vera. Proprio come avviene in teatro».
Orgoglio e pregiudizio va in scena al Teatro Gustavo Modena da martedì 15 a domenica 20 febbraio. Martedì, mercoledì e venerdì inizia alle ore 20.30, giovedì e sabato alle 19.30. Domenica alle 16. Per assistere allo spettacolo è necessario essere muniti di Super Green Pass e indossare la mascherina FFP2. Info e bigliettisu teatronazionalegenova.it
Foto in evidenza: Orgoglio e Pregiudizio – ph Giulia Di Vitantonio
Fonte: Ufficio stampa Teatro Nazionale di Genova.