In attesa del S.Natale, due serate in compagnia di Lucariello e del suo “presepio”
«Un parto trigemino, con una gravidanza di quattro anni». Così Eduardo De Filippo definì il suo capolavoro “Natale in casa Cupiello”, opera teatrale tragicomica nata nel 1931 come atto unico e poi modificata nel copione nel corso degli anni fino ad arrivare, nel 1934, agli attuali tre atti. L’opera ha raggiunto un’enorme popolarità, anche grazie alle edizioni televisive prodotte dalla Rai, rispettivamente nel 1962, nel 1977 e nel 2020, con Sergio Castellitto nei panni del protagonista.
E una commedia di tale importanza, considerata una delle più brillanti del drammaturgo napoletano, non poteva mancare nel cartellone del Cinema Teatro Eduardo della Città Metropolitana di Milano, nel comune di Opera dove sarà in scena giovedì 16 e venerdì 17 dicembre 2021 alle ore 20.45.
Luca Cupiello, come ogni Natale, prepara il presepe, fra il disinteresse della moglie Concetta e del figlio Tommasino. Ci sono poi i continui litigi tra il fratello Pasqualino e Tommasino, entrambi con il vizietto del furto. Ninuccia, l’altra figlia di Luca, ha intanto deciso di lasciare il marito Nicolino per l’amante Vittorio e di scrivere una lettera d’addio. Concetta, disperata, riesce a farsela consegnare. La missiva capita però nelle mani di Luca che, ignaro di tutto, la consegna al genero che viene così a sapere del tradimento della moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale i due rivali, trovatisi uno di fronte all’altro per la sbadataggine di Luca, si scontrano violentemente e Nicolino abbandona Ninuccia, Luca, resosi improvvisamente conto della situazione, ha un colpo apoplettico e si ritrova a letto in preda a difficoltà motorie e verbali per l’ictus sopravvenuto. Nel delirio finale, Luca scambia Vittorio per Nicolino e fa riconciliare involontariamente i due amanti. Tommasino, alla domanda che suo padre gli rivolge in punto di morte, «Te piace ʼo presepio?», alla quale egli in precedenza aveva sempre risposto di no con stizzita protervia, finalmente si “scioglie” e tra le lacrime gli sussurra un laconico sì, proprio mentre suo padre sembra entrare nella gioiosa allucinazione di un “enorme presepe nei cieli”. Per poi trovare la gioia in un presunto prospero futuro.
Con Gustavo La Volpe nel ruolo di Luca Cupiello, Emma di Natale, e Antonio Ricchiuti nel ruolo di Tommasino. Con la partecipazione di Francesco Bosco, Maurizio Belluccio, Egidio Vitale, Rossana Fagioli, Ernestino Quisini, Giancarla Fariello, Annamaria Versienti, Angelo Belgio, Giancarlo Lovera, Anna Confessa, Antonella Donzelli.
Regia di Antonio Ricchiuti.
Prezzi di ingresso: Poltronissima intero € 18, ridotto € 15. Poltrona intero € 15, ridotto € 12. Spettacolo acquistabile anche in abbonamento.
Biglietti disponibili online su Webtic www.webtic.it/index.htm#/home? action=loadLocal&localId=5615, o alla cassa del Teatro.
Fonte: Ufficio stampa Carnevale Bonino