In un comunicato, l’Amministrazione spiega il ritardo nell’inizio delle attività dei centri estivi, dovuto alle attività laboratoriali promosse dal Miur.
Pubblichiamo, di seguito, le precisazioni pervenute dal Comune di Melegnano.
“L’Amministrazione Comunale crede da sempre nei centri estivi in città: sia per migliorare la qualità del tempo libero e favorire la socializzazione dei ragazzi, sia per offrire ai genitori, impegnati nelle attività lavorative, la sicurezza di un ambiente educativamente adeguato e stimolante per i loro figli.
Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale era pronta ad attivare la proposta estiva nelle consuete strutture idonee ad ospitare tali attività, costituite esclusivamente dagli edifici scolastici.
Il Piano Scuola Estate 2021 dello scorso 27 aprile promosso dal Miur ha impegnato le direzioni scolastiche ad organizzare attività laboratoriali privando per parte della giornata la disponibilità degli spazi da dedicare ai centri estivi. Gli spazi si sono resi disponibili solo la settimana scorsa e l’Amministrazione Comunale, scusandosi con le famiglie per il ritardo organizzativo, ha potuto avviare la procedura di assegnazione gratuita degli spazi con delibera di Giunta Comunale dello scorso 8 giugno.
Prossimamente saranno aperte le iscrizioni alle attività estive, che si svolgeranno dal 28 giugno al 27 agosto, destinate alle bambine e ai bambini dai 3 ai 14 anni organizzate da operatori individuati con l’apposito avviso pubblico.
L’Amministrazione comunale ha dato indicazioni di applicare tariffe calmierate che non potranno essere superiori a 120 euro per i residenti e 140 euro per i non residenti a Melegnano e dovrà essere garantita un’apertura giornaliera di almeno 7 ore”.
Fonte: Comunicazione Comune di Melegnano