Grazie al PSNMS (Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile), Autoguidovie ha voluto avviare un percorso volto alla costruzione di un modello di sviluppo sostenibile. Il primo progetto interesserà la città di Pavia.
Autoguidovie è stata tra protagonisti del convegno ‘On the electric way’ tenutosi lo scorso 8 giugno 2021, ad Adria (Ro), dedicato al tema della transizione energetica a cui hanno partecipato le più importanti aziende di trasporto pubblico italiane.
«Il tema della sostenibilità ambientale è il perno sui cui ruota la nostra azione e la transizione elettrica rappresenta un tassello fondamentale», ha dichiarato in apertura Stefano Rossi, amministratore delegato di Autoguidovie. «Certamente si tratta di un passaggio delicato ed è per questo che abbiamo costituito uno specifico gruppo di lavoro di ingegneri a cui abbiamo affidato il compito di accelerare i processi di digitalizzazione ed elettrificazione dell’intero gruppo».
Il primo progetto interesserà la città di Pavia. Grazie, infatti, al PSNMS (Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile), «è nostra intenzione mettere in servizio, entro il 2023, 15 veicoli elettrici: un progetto che prevede anche la realizzazione delle infrastrutture di ricarica». Si tratta di un primo passo verso un sistema di trasporto a impatto zero che diventerà un valore per tutti i cittadini di Pavia.
«All’interno della nostra visione e dei nostri progetti», ha dichiarato Rossi «a partire dal 2017 abbiamo deciso di costruire e presentare il nostro Bilancio di Sostenibilità, il report che individua risultati ed effetti delle prestazioni di Autoguidovie, declinati secondo le tre dimensioni della sostenibilità: sociale (clienti e dipendenti), ambientale ed economica. Giunto alla sua quarta edizione, il Bilancio di Sostenibilità è stato ulteriormente arricchito integrando nella rendicontazione l’Agenda 2030 ONU».
Autoguidovie – ritenendo centrale la visione espressa dall’Agenda ONU – ha voluto avviare un percorso volto alla misurazione e comunicazione del proprio contributo per la costruzione di un modello di sviluppo sostenibile.
Quello della sostenibilità è un tema che Autoguidovie sostiene in tutti i territori coperti dal proprio servizio. Per questo l’azienda dispone di una flotta di autobus a metano che copre l’intero servizio di Crema e sono in consegna 45 bus ibridi, parte di un programma più ampio e articolato che prevede il rinnovo del 30 per cento del parco circolante nell’arco del prossimo quinquennio. «Un investimento in cui c’è una forte componente di autofinanziamento in quanto autobus moderni ci consentono di offrire un servizio migliore, più affidabile, più sicuro con un impatto ambientale ridotto». Sul tema ‘sostenibilità’ lo stile di guida gioca un ruolo importante. Per questo motivo l’azienda offre ai propri autisti un percorso di formazione denominato “EcoDrive”, «che garantisce un minor consumo di carburante e di conseguenza un ridotto impatto ambiente».
Autoguidovie è la maggior azienda a capitale privato italiano del TPL automobilistico e tra i primi 20 gestori in Italia, gestisce un perimetro di 31 milioni di bus-Km, con oltre 1000 dipendenti, per un giro d’affari consolidato di 135 milioni di euro. L’azienda dispone di un parco bus tra i più moderni del Paese con una età media di soli 7 anni.
Autoguidovie: è un’azienda di trasporto pubblico a capitale privato presente direttamente o tramite Società controllate, gestite, partecipate, o in ATI, nelle province di Milano, Monza e Brianza, Novara Cremona, Bergamo, Bologna, Firenze, Belluno, Genova e Pavia. Gestisce direttamente i servizi urbani nei Comuni di San Donato Milanese, Melzo, Paderno Dugnano, Crema e Pavia. La dimensione economica, l’esperienza industriale e di partecipazione alle gare e la gestione redditiva garantiscono oggi una significativa capacità di sviluppo di mercato, di investimento e di gestione di operazioni industriali e finanziarie complesse. Autoguidovie gestisce un perimetro di 31 milioni di bus-Km, con oltre 1000 dipendenti, per un giro d’affari consolidato di 135 milioni di euro.
Fonte: Ufficio Stampa Autoguidovie