Dopo dodici ore di analisi e discussione e ben sei Commissioni Consiliari dedicate agli approfondimenti, il Consiglio Comunale, nella seduta di martedì 5 gennaio, ha approvato definitivamente la Variante Generale al Piano di Governo del Territorio (PGT).
Nel corso dell’adunanza, sono state analizzate anche le 48 osservazioni presentate dagli stakeholder: di queste ben 30 sono state accolte o parzialmente accolte.
Nel concreto, ecco le caratteristiche della Variante Generale del PGT che perseguono i tre obiettivi strategici impostatati fin dall’emanazione delle linee guida ovvero: attrattività e rigenerazione urbana, sostenibilità e valorizzazione delle risorse naturali, servizi e spazio pubblico per ricucire la città:
- riduzione del consumo di suolo ben oltre i limi previs dalla norma regionale, riducendo al 29,34% il suolo effettivamente urbanizzato e urbanizzabile;
- zero nuove grandi strutture di vendita nel territorio comunale;
- incremento delle dotazioni dei servizi procapite: si passa da 47,7 mq/abitante a 51,8 mq/abitante;
- incremento delle aree per servizi delle nuove trasformazioni residenziali: da 18 mq/abitante a 25mq/abitante;
- innalzamento delle aree per servizi e quindi per la Città pubblica: dal 1.752.000 mq dell’attuale PGT ai 2.201.400 mq;
- maggior efficienza energetica per il costruito, riducendo così le emissioni in atmosfera di C02;
- piano di mobilità ciclabile per l’intero territorio che conduce ai punti più importanti della Città, alle frazioni;
- introduzione dell’invarianza idraulica che consente l’uso di spazi verdi per la percolazione delleacque, riducendo ancor di più il consumo di suolo.
Con l’approvazione definitiva del PGT, inoltre, trova una sua definitiva risoluzione il decaduto PII Pirelli: il Consiglio Comunale, a larga maggioranza, ha approvato la cancellazione dei quasi 40.000 mc, accogliendo la richiesta dell’operatore di poter realizzare una Media Struttura di Vendita e riconoscendo un contributo extra rispetto alle obbligazioni iniziali di ben 600.000 euro che verrà versato nelle casse dell’Ente e dovrà essere ulizzato per la manutenzione straordinaria degli alloggi ERP.
Inoltre, con la Variante Generale, si pone fine all’isolamento delle frazioni di Sesto Ulteriano e Civesio, individuando per i residenti una nuova viabilità di collegamento con il centro cittadino: è prevista, in parte a carico dell’operatore privato, la realizzazione di una strada tra via Como e via Borsellino. Questo importante asse viario potrà porre ne anche ai problemi di insicurezza presen in località Sestogallo che, oggi, rappresenta un fondo intercluso e senza alcuna via di accesso.
Un altro obiettivo che si pregge il nuovo Piano di Governo del Territorio è il rilancio del Borgo Antico di Viboldone: eliminate le volumetrie aggiunve consente già dal Piano Regolatore Generale in favore di un recupero integrale degli edici storici esistenti, così da incentivare un pieno sviluppo per ritornare allo splendore del passato.
Il rilancio del tessuto produttivo e occupazionale delle tantissime aziende presen in Città è garantito anche dall’accoglimento delle osservazioni delle categorie produttive che consentirà quindi di ampliare le superfici con un indice di permeabilità più favorevole ma comunque coerente con gli obittivi generali.
Il mondo agricolo, invece, grazie alla riduzione di suolo potrà contare su superfici agricole sempre più ampie che confermano quindi la centralità nell’azione amministrava di questa importante realtà della nostra Città.
Infine, hanno trovato conferma i 7 progetti di Città Pubblica individuati nel Documento di Piano:
- il Polo dello sport a Borgo Est al villaggio;
- la valle della Vettabbia tra Civesio e Viboldone;
- il nuovo asse urbano tra centro storico e Zivido;
- il Parco dei servizi a Zivido;
- il Parco a Sesto Ulteriano;
- gli spazi pubblici a Borgo Lombardo e Serenella a cavallo della via Emilia;
- le stazioni sulla via Emilia.
La Variante, dunque, traduce in pratica gli orientamenti programmatici voluti dall’Amministrazione Comunale e contribuisce a delineare un’idea innovativa di Città, del suo sviluppo, della sua gestione e della conseguente pianificazione urbanistica che ne deriva per almeno il prossimo quinquennio.
Commenta il Sindaco, Marco Segala: “Siamo particolarmente soddisfatti del risultato raggiunto che ha visto, oltre al voto favorevole di tutti i gruppi consiliari di maggioranza, anche l’importante voto di astensione di due gruppi di opposizione ovvero di Sinistra Ecologia e Libertà e della lista Gina!.
Si tratta di un PGT che ha ottenuto anche l’apprezzamento di enti sovraordinati – Città Metropolitana e Parco Agricolo Sud Milano – che, infatti, non hanno fanno particolari rilievi, ma hanno evidenziato come il PGT che è stato approvato ha ridotto il consumo di suolo ben oltre i limi imposti dalla normava regionale. Inoltre, auspicando una risoluzione positiva della vicenda Genia Spa, questo PGT pone anche le basi per la realizzazione di una Città Pubblica all’altezza dei tempi che potrà ancor più riscattare la nostra San Giuliano Milanese”.
Fonte: Servizio Relazioni Esterne – Comune San Giuliano Milanese