La 13a edizione ha premiato un docente che si è distinto nel panorama nazionale come massimo esperto d’arte Liberty e in campo internazionale come attivista nella ricerca, studio e valorizzazione in veste di divugatore scientifico dell’affascinante corrente artistica Art Nouveau.
Si è tenuta in diretta social in seguito alle norme vigenti la cerimonia di premiazione organizzata dalla celebre Istituzione “Centro Culturale sociale ricreativo della regione E. Romagna”. Il premio internazionale “Rimini-Europa in the World” con Alti patrocini di pubbliche amministrazioni assieme quello dell’Agenzia Stampa Europa 1 e della Comunità Europea dei Giornalisti di Roma viene conferito ad artisti e personalità di rilievo nel mondo dell’arte, cultura, politica e ricerca.
Quest’anno per la 13a edizione il Presidente Nadia Giovagnoli ha assegnato l’alta onorificenza a un solo protagonista di origine riminesi, il prof. Andrea Speziali. Classe 1988 si è distinto nel panorama nazionale come massimo esperto d’arte Liberty e in campo internazionale come attivista nella ricerca, studio e valorizzazione in veste di divugatore scientifico dell’affascinante corrente artistica Art Nouveau.
Il comitato scientifico del premio da anni segue i successi del critico d’arte, artista, stimato comunicatore e docente di Arte e Grafica intuendo l’alta formazione e conoscenza dello stile Liberty: architetture, arti applicate, arti grafiche e pittoriche.
“Abbiamo considerato il curriculum di Andrea Speziali approfondendo e verificando le fonti che evidenziano una cultura generale della Storia dell’Arte con oltre quindici pubblicazioni da lui scritte, l’ultima sulla monografia di Mario Mirko Vucetich (1898-1975) edita da Silvana editoriale. Si segnalano tre master, uno conseguito in Spagna, una laurea e due diplomi in aggiunta a certificazioni linguistiche e informatiche. Sono una trentina di mostre curate e organizzate dal candidato e un centinaio di conferenze culturali tenute sul campo internazionale. Un’ottantina di articoli di giornale che ha scritto prevalentemente per il quotidiano regionale La Voce assieme Il Sole 24 Ore, Repubblica e Il Giornale nazionale. Già direttore artistico di “Art Nouveau week” e “Novecento Rendez-vous” patrocinate dal Ministero dei Beni Culturali MiBACT, organizzate dall’associazione Italia Liberty di cui Speziali è presidente. Perito e C.T.U. al Tribunale di Rimini. Dal 2016 copre un ruolo pubblico/politico presso il Comune di Sarnico con delega alla “Bellezza” riuscendo a regalare al pubblico emozioni a ritroso nel tempo con visite guidate nelle ville storiche della città progettate da Giuseppe Sommaruga. Nella medesima cittadina cura quello che sarà il primo Museo del Liberty italiano; direttore anche del Museo Vucetich situato all’interno del quattrocentesco castello di Marostica; Museo del Disco d’epoca e Arte Povera a Sogliano sul Rubicone, dentro il sontuoso Palazzo Ripa-Marcosanti”- Il CDA.
Doppia motivazione: Aver offerto intrattenimento gratuito al pubblico durante il periodo della pandemia da coronavirus con videodirette, corsi e conferenze sulla grafica, disegno e Storia dell’Arte.
L’esperienza che Speziali ha maturato verso la cultura dell’arte di fine ‘800 primo ‘900 giunta a un pubblico globale grazie alla partnership con Google Cultural Institute (artsandculture.google.com/partner/italialiberty) e la sua pagina facebook “The World Art Nouveau” con oltre 160k fans (www.italialiberty.it) ha catturato l’attenzione di numerosi studenti universitari in istituzioni quali la Bocconi, Triennale Milano fino Oxford e Cambridge.
Si aggiunge la monografia che ha scritto sull’artista Mario Mirko Vucetich, frutto di dodici anni di ricerche, in libreria da Ottobre, di 416 pagine e 800 illustrazioni è stata presentata da Vittorio Sgarbi, Paolo Baratta (presidente della Biennale di Venezia), Giorgio Di Genova e Alessandro Cecchi Paone dove anche Nadia Giovagnoli assieme al suo comitato erano presenti assistendo a Villa Embassy Rimini a una suggestiva conferenza piena di felici sorprese in campo artistico.
Parallelamente all’opera ha influito l’abilità e l’energia che applica nella ricerca generale: Ha scovato di recente un reperto artistico (lampadario) rubato nel 1940 circa appartenuto a una villa storica di Riccione. Segue la vicenda l’Arma dei Carabinieri, tutela patrimonio artistico.
“Dopo aver progettato il logo per le celebrazioni dei Cento anni di Riccione nel 2022, sono a scrivere un libro che riassume tutta la storia della città dal titolo “Cent’anni sotto il sole di Riccione (1922-2022)”. Ho trovato giusto che dopo la canzone e il film omonimi ci sia anche un volume che possa raccontare al mondo una delle città turistiche più in voga di sempre”. – Andrea Speziali.
Seguirà una cerimonia in presenza con pubblici ufficiali quando la situazione lo permetterà.
Fonte: Comunicato a cura della Segreteria del Centro Culturale Sociale E.Romagna.